XI secolo   Minamoto Yoshimitsu, dopo avere studiato le tecniche ancestrali del suo clan e quelle del tegoi (predecessore del sumo) e avere approfondito personalmente sulla base dell’esperienza bellica, getta le basi di un nuovo sistema di formazione marziale. Lo definisce Daito ryu, dal nome del palazzo nel feudo di Kai ove ha la sua residenza
XII secolo   Minamoto Nobuyoshi assume il nome di famiglia di Takeda
XVI secolo   Dopo la sconfitta di Takeda Katsuyori nella battaglia di Nagashino un ramo della famiglia si trasferisce nel feudo di Aizu nel nord, dove rimarrà fino ai nostri giorni. Continua a trasmettere la conoscenza del Daito ryu, che viene talvolta definito aiki jujutsu. L’arte sarebbe stata influenzata nel corso dei secoli dai contatti con altre scuole, in particolare l’Hana ha Itto ryuoshikiuchi, metodo di combattimento segreto trasmesso nei clan maggiormante legati allo shogun.
1859 10 ottobre Nasce Takeda Sokaku. Inizialmente è destinato allo studio del Jikishinkage ryu sotto la guida di Sasakibara Kenkichi, ma la morte del fratello maggiore fa sì che diventi il soke del Daito ryu. Inizia allora una lunga opera di insegnamento itinerante.
1883 14 dicembre Nasce in Tanabe, nella prefettura di Wakayama, il Fondatore dell’aikido, Ueshiba Morihei
1900-1919   Inizia lo studio delle arti marziali, che si protrarrà fino al 1920 circa, attingendo a numerose fonti. Intorno al 1915 incontra in Hokkaido, ove si era trasferito, Takeda Sokaku. Ne riceve l’insegnamento e decide di seguirne la strada.
1919   Costretto a rientrare a Tanabe per una malattia del padre, Ueshiba si ferma lungo il viaggio ad Ayabe per incontrare Onisaburo Deguchi, capo carismatico della setta Omoto kyo, cui rimarrà legato negli anni successivi.
1921   Scomparso il padre, prima che abbia potuto rivederlo, Ueshiba decide di trasferirsi ad Ayabe. Diverrà guardia del corpo di Deguchi, e fonderà un suo dojo ove insegnerà Daito ryu, presumibilmente dandogli una forte impronta personale.
1920 27 giugno Nasce in Ayabe Kisshomaru Ueshiba, che diventerà secondo doshu alla morte del Fondatore
1925 primavera Al ritorno da un avventuroso viaggio in Mongolia in cui Deguchi e i suoi seguaci hanno rischiato più volte la vita, Ueshiba Morihei avverte di non essere più la stessa persona di prima. Dopo un duello cortese con un ufficiale di marina prende coscienza di se stesso e del suo destino.
1927   Col consenso di Deguchi il Fondatore si trasferisce a Tokyo con la famiglia ed inizia l’insegnamento della Via dell’Aiki a Shiba Shirogane.
1931   Inizia l’attività del dojo Kobukan a Wakamatusu-cho, Shinjuku; diventerà poi l’Hombu Dojo
1935-1940   Ueshiba Morihei getta le basi per il riconoscimento ufficiale di una nuova arte marziale, cui darà il nome di aikido
1940   La Fondazione Kobukai viene ufficialmente riconosciuta dal governo giapponese. Verranno poi definitivamente adottati e riconosciuti i termini aikido ed Aikikai.
1940   Inizia l’allestimento di un luogo all’aperto per la pratica ad Iwama-Machi, nella prefettura di Ibaraki. Negli anni successivi Ueshiba Morihei decide di prendere le distanze da ogni incarico pubblico e ritirarsi ad Iwama per venerarvi il dio dell’aiki e proseguire il suo percorso interno.
1942   Viene ufficialmente adottato il nome Aikido. Kisshomaru Ueshiba diviene presidente della Fondazione Kobukai
1943   Viene terminata la costruzione del Tempio dell’Aiki a Iwama-Machi. Il 25 aprile scompare Takeda Sokaku.
1947   Riorganizzazione del Kobukai, che diventa Fondazione Aikikai
1948   Kisshomaru Ueshiba diventa Direttore Generale della Fondazione Hombu Dojo. In questo anno vengono gettate le basi per il fuuturo sviluppo dell’Aikido. Riprendono i corsi all’Hombu Dojo, interrotti per gli eventi bellici.
1951   Nasce in Tokyo Moriteru Ueshiba, che diverrà il terzo doshu.
1959   Viene pubblicato il primo numero di Aikido Shinbun, con una succinta edizione inglese: The Aikido.
1960   Il Fondatore riceve l’onoreficenza Shiju Hosho
1967   Viene inaugurato il nuovo Hombu Dojo; in occasione dell’inaugurazione il Fondatore tiene la sua ultima dimostrazione in pubblico. La città di Tokyo riconosce ufficialmente l’insegnamento dell’Aikido
1969 26 aprile Il Fondatore scompare, all’età di 86 anni. Gli viene conferita l’onoreficenza postuma dello Zuihosho.
1969   All’età di 48 anni, Kisshomaru Ueshiba diviene il secondo doshu.
1974   Vengono gettate le basi per per la International Aikido Federation, di cui il doshu viene nominato Presidente a vita.
1975   In occasione di un lungo viaggio all’estero del Doshu per organizzare la nascente IAF, appare per la prima volta all’estero a Roma, all’età di 24 anni, Moriteru Ueshiba, futuro doshu.
1976   Il primo congresso della IAF si tiene a Tokyo, con la partecipazione di oltre 400 delegati da 29 nazioni.
1979 9 giugno In occasione del 10° anniversario della morte di  o sensei, durante il 17° Enbukai Nazionale di Aikido, per la prima volta waka sensei Moriteru Ueshiba dimostra la sua tecnica.
1981   Celebrazione del 50° anniversario dall’inaugurazione dell’Hombu Dojo.
1982 novembre Primo viaggio ufficiale in Europa di waka sensei. Si reca a Roma dove tiene un raduno presso il Dojo Centrale, ed a Mantova.
1991   Vengono celebrati il 50° anniversario della  fondazione dell’Aikikai ed il 60° dalla fondazione dell’Hombu Dojo.
1999 4 gennaio Scompare Kisshomaru Ueshiba, dopo 30 anni alla guida dell’Aikikai.
1999 18 gennaio All’età di 48 anni, dopo 24 anni dalla sua prima apparizione in pubblico, Moriteru Ueshiba diviene il terzo doshu.
2010   Dirige i suoi primi seminari all’estero Mitsuteru Ueshiba, waka sensei, designato per divenire il quarto doshu
2020 marzo La pratica dell’Aikido nei Dojo di tutto il mondo viene interrotta a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. Lo stesso Hombu Dojo chiude i corsi per oltre 2 mesi e cancella tutti gli eventi pubblici.
2021 10 gennaio Per la prima volta la cerimonia del Kagamibiraki si tiene senza pubblico e viene diffusa in diretta streaming.