Un passaggio automatico

E’ o sarà quello verso il Registro nazionale delle Attività Sportive dilettantistiche, per le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD).

La Riforma dello Sport introdotta dal D.L. n.36/2021 che doveva entrare in vigore il 1° gennaio 2023 poi rinviata dal decreto “Milleproroghe” al 1° luglio 2023 porta con sé l’istituzione del Registro nazionale delle Attività Sportive dilettantistiche (RAS). Registro che sarà gestito dalla Sociètà Ministeriale Sport e Salute Spa. Il nuovo registro dedicato alle entità attive nello sport dilettantistico è però già attivo dal 31 agosto 2022 sul sito del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il Registro assolve a funzioni di certificazione della natura sportiva dilettantistica. ai sensi dell’art. 10, D.L. 28 febbraio 2021, n. 36 e dell’art. 5, D.L. 28 febbraio 2021, n. 39 unitamente ad altre funzioni appositamente previste. Come già detto Il Registro è accessibile, tramite la piattaforma dedicata, dal sito web https://registro.sportesalute.eu.

Questo nuovo registro istituito con il suddetto D.L. sostituisce il registro telematico precedentemente tenuto dal CONI, noto agli addetti ai lavori come “Registro 2.0” o semplicemente come Registro CONI. Il Registro è gestito esclusivamente con modalità telematiche con un accesso preferenziale per il trattamento dei dati conservati alle pubbliche amministrazioni che ne faranno richiesta.

Le società e le associazioni sportive dilettantistiche già iscritte nell’ex Registro 2.0 verranno automaticamente trasferite nel nuovo Registro RAS e continueranno a beneficiare dei diritti derivanti dall’iscrizione. Le credenziali di accesso dovrebbero essere trasmesse alla ASD o SSD dall’ente di promozione sportiva o federazione di appartenenza. Si sa di casi in cui questo non è avvenuto, ma sul sito del registro RAS è possibile richiedere le credenziali, a firma del rappresentante legale.

Solo per memoria: l’iscrizione nell’ex Registro 2.0, e dunque quello oggi previsto dalla nuova riforma ma già in vigore dal 31 agosto 2022 nel Registro RAS consente alle associazioni e società sportive dilettantistiche il riconoscimento ai fini sportivi previa affiliazione obbligatoria ad Enti riconosciuti dal CONI, condizione necessaria per beneficiare dell’agevolazioni fiscali previste dall’art. 90 della legge 189/2002.

L’iscrizione e quindi altresì la permanenza nel Registro, fermi restandone i requisiti, costituirà titolo per accedere a benefici e contributi pubblici di qualsiasi natura. Con buona probabilità, tutte cose già ampiamente conosciute lette e rilette in ogni dove, ma a parere di chi scrive, ancora qualcuno continua a non intendere che il settore sportivo dilettantistico non è più un mero passatempo.

Fulvio Gagliano

Commercialista Revisore Legale

Palermo